La storia di Bojana Murisic
Chi sono i nostri diplomati? Cosa fanno oggi?
Bojana ha lasciato la Serbia per poter studiare a Chicago. Dall’America è approdata a Milano dove, dopo aver frequentato alcuni corsi di lingua italiana, ha scoperto la Civica Altiero Spinelli laureandosi in Traduzione letteraria. Oggi è insegnante di matematica e scienze in una scuola media bilingue. Della Civica racconta: “Pur non essendo di madrelingua italiana, la Scuola ha saputo vedere e volgere questa mia diversità in una ricchezza”.Condividi
Leggi l'intervista a Bojana
Quale corso o corsi hai frequentato alla Civica Altiero Spinelli?
Ho frequentato il corso di laurea magistrale in Traduzione letteraria, nella combinazione linguistica: italiano - inglese - russo.
Perché hai scelto la Civica Altiero Spinelli?
Mi ero trasferita a Milano dall'America tre anni prima della mia iscrizione alla Civica Altiero Spinelli. All'inizio la mia conoscenza dell’italiano era piuttosto limitata. Dal 2011 al 2014 ho frequentato i corsi di lingua italiana tenuti dal Comune di Milano. La mia insegnante di allora, che credeva molto in me e nella mia passione per le lingue, mi ha raccontato della Civica e mi ha suggerito di iscrivermi.
Quale è il tuo lavoro oggi?
Oggi lavoro come insegnante di matematica e scienze in una scuola media bilingue che si trova vicino a Bergamo dove insegno le due materie in inglese.
In che modo la Civica Altiero Spinelli ti ha aiutato a trovare il tuo ruolo professionale?
La Civica Altiero Spinelli, ossia l’insieme del corpo docenti e studenti, mi ha subito accolta come una di loro nonostante alcune mie caratteristiche fossero ben diverse rispetto alla maggior parte degli altri studenti. Pur non essendo di madrelingua italiana, la Scuola ha saputo vedere e volgere questa mia diversità in una ricchezza. Frequentando la Civica, ho potuto apprendere quanto il mestiere dell’insegnante potesse essere stimolante e pertanto intraprenderlo nel mio cammino professionale.
Raccontaci la tua ultima esperienza professionale
Prima di iniziare a insegnare, ho lavorato per un periodo come traduttrice in un’agenzia di traduzione. Traducevo testi dall'italiano all'inglese e qualche volta dal serbo, che è la mia madrelingua, all'italiano. I testi sui quali lavoravo avevano a che fare per lo più con l’arte, la fotografia, la moda e il cibo, dandomi l'occasione di imparare molte cose nuove e interessanti.
Com’è cambiato il tuo lavoro con il Covid-19?
Il Covid ha cambiato il modo in cui i bambini interagiscono e socializzano. Nonostante gli occhi esprimano le nostre emozioni, con la bocca coperta questa espressione rimane limitata. Il lavoro dell'insegnante è diventato più impegnativo perché in aggiunta agli aspetti didattici, dobbiamo costantemente tenere a mente anche le misure di sicurezza.
Che consiglio vuoi dare agli studenti di oggi della Civica Altiero Spinelli?
Agli studenti consiglierei di interagire non soltanto con i propri compagni, ma anche con coloro che frequentano corsi diversi e studiano lingue diverse dalle loro. Ogni tipologia di scambio d’idee e d’informazioni può essere utile per aprire i loro orizzonti.
Chi è Bojana?
Sono Bojana, ho 36 anni e sono serba. Ho lasciato il mio paese di origine a 18 anni per poter studiare a Chicago. Dal 2011 vivo a Milano con mio marito e nostra figlia Mila. Ho sempre desiderato unire la mia passione per la matematica e per le materie scientifiche con l’amore per le lingue.