La storia di Lara Dalla Vecchia
Chi sono i nostri diplomati? Cosa fanno oggi?
Lara ha frequentato il corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e successivamente la laurea magistrale in Traduzione letteraria. Oggi lavora come editor e redattrice junior in una casa editrice e come traduttrice editoriale freelance. Tradurre "Questo mondo non ci appartiene" di Natalia García Frerie è stato “un viaggio bellissimo”.Condividi
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Quale corso o corsi hai frequentato alla Civica Altiero Spinelli?
Ho frequentato il corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e la magistrale in Traduzione letteraria.
Perché hai scelto la Civica Altiero Spinelli?
Qualche mese prima della maturità, ho iniziato a guardarmi intorno per capire quale facoltà scegliere. Il mio sogno è sempre stato quello di lavorare con le lingue straniere e occuparmi di traduzione. Dopo aver partecipato a un open day organizzato dalla scuola, mi sono resa subito conto che la proposta didattica offerta dalla Civica Altiero Spinelli era in linea con le mie esigenze.
Quale è il tuo lavoro oggi?
Al momento lavoro come editor e redattrice junior in una casa editrice e come traduttrice editoriale freelance.
In che modo la Civica Altiero Spinelli ti ha aiutato a trovare il tuo ruolo professionale?
Nel corso di laurea triennale in Mediazione linguistica ho avuto l’opportunità di approfondire lo studio della lingua inglese e spagnola. Durante questi tre anni ho potuto anche toccare con mano cosa significa tradurre testi di vario genere. Nel corso di laurea magistrale in Traduzione, invece, l’approccio didattico è stato ancora più specifico e mirato perché era finalizzato a preparare noi studenti per il mondo del lavoro. La Civica Altiero Spinelli mi ha quindi dato le basi per muovermi in autonomia nel campo della traduzione.
Raccontaci la tua ultima esperienza professionale
Lo scorso 2 febbraio è uscita la mia traduzione di Questo mondo non ci appartiene di Natalia García Frerie, una scrittrice ecuadoriana, per edizioni SUR. Tradurre questo romanzo non è stato semplice: ci sono molti termini legati alla realtà ecuadoriana, in particolare elementi e animali tipici del paesaggio andino. Ho dovuto anche fare i conti con lo stile lirico della narrazione che ho provato a riprodurre in italiano, prestando particolare attenzione alla musicalità e al ritmo senza allontanarmi troppo dal testo originale. Tradurre questo libro è stato un viaggio bellissimo e spero di occuparmi presto di una nuova storia.
Com’è cambiato il tuo lavoro con il Covid-19?
In realtà il Covid-19 non ha cambiato il mio lavoro, anzi mi ha permesso di dedicare più tempo alla mia formazione come traduttrice e in ambito editoriale. Quando è iniziato il primo periodo di quarantena, ero appena tornata da Roma dove avevo frequentato un corso di traduzione letteraria dall’inglese e dallo spagnolo organizzato da edizioni SUR. Questa è stata un’occasione preziosissima perché ho avuto l’opportunità di imparare molto grazie ai consigli di traduttori come Federica Aceto, Fabio Pedone, Giulia Zavagna e Gina Maneri, che era già stata mia insegnante nei cinque anni passati alla Civica. In seguito mi sono scritta al corso online di editoria organizzato da Minimum fax, grazie al quale ho potuto approfondire le varie figure che lavorano in casa editrice.
Parallelamente ho iniziato a frequentare un corso online di svedese tenuto dall’Istituto Culturale Nordico di Milano in modo tale da poter tradurre, in futuro, anche da questa lingua.
Che consiglio vuoi dare agli studenti di oggi della Civica Altiero Spinelli?
Approfittate delle lezioni con i professori per imparare tutto ciò che potete e fate tesoro dei loro consigli. Fate rete con altri colleghi, perché spesso si creano legami che possono tornare utili anche a livello lavorativo. Non smettete mai di cercare occasioni che possano arricchirvi come traduttori e come persone; che siano viaggi, scambi culturali, corsi, fiere del libro, incontri organizzati da STRADE o altri tipi di eventi vi lasceranno sempre qualcosa che vi potrà aiutare in futuro. E siate curiosi, sempre.
Chi è Lara?
Mi chiamo Lara Dalla Vecchia, ho 27 anni e sono nata a Pavia. Ho frequentato il corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e il corso di laurea magistrale in Traduzione letteraria alla Civica Altiero Spinelli, concludendo il mio percorso universitario nel 2018.
Fin da bambina il mio sogno è sempre stato lavorare con i libri. Quando sono cresciuta ho unito a questo desiderio alla mia passione per le lingue straniere, così ho deciso di iscrivermi alla Civica Altiero Spinelli per diventare traduttrice editoriale. Sono un’avida lettrice e a febbraio 2020 ho aperto un profilo Instagram in cui parlo delle mie letture (accumulatricedilibri).