Lorenzo Gangarossa all'inaugurazione dell'anno accademico 21/22
Il 7 febbraio 2022 si è svolta l'inaugurazione dell'anno accademico 21/22 di Fondazione Scuole Civiche Milano
Lorenzo Gangarossa ha raccontato la sua esperienza e legame con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti presso cui ha studiato e diplomato.Condividi
Leggi la testimonianza di Lorenzo Gangarossa
Stavo pensando oggi che io sono stato un allievo 17 anni fa ormai, tanto tempo fa, è molto bello vedere quanto le Scuole in questi anni siano cresciute, quanto lavoro facciate.
Ho avuto poi la possibilità di far parte dei docenti del master in Series Development, e trovo molto importante vedere come l'offerta formativa delle scuole in questo momento sia anche legata a come il mercato stia cambiando di fronte a noi.
Per me l’incontro con la Scuola è stato molto importante, penso che nella crescita di ognuno di noi c’è un momento in cui il rapporto tra le idee che una persona proietta di se stesso per il futuro e le forme devono trovare un incontro.
Quell’incontro diventa fondamentale nella formazione di chi saremo, una sorta di rito di passaggio che segna che adulti diventeremo.
Avevo 24 anni, da sempre ero interessato allo spazio tra l’individuo e le forma di comunicazione ma è stato per me difficile decidere dove mettere quell’idea di me stesso, e poi è arrivato il cinema.
E il mio primo incontro con il cinema è stato il corso di Produzione della Scuola Civica: avevo appena finito l’università, stavo lavorando come avvocato ma non volevo fare l’avvocato, e per me quell’incontro è stato fondamentale perché quell'idea che avevo è diventata una forma, e l'incontro con tutti gli insegnanti e gli altri studenti è stato fondamentale per quello che faccio oggi nel mio mestiere: la dimensione collettiva di questo lavoro, la interdisciplinarità, la narrazione nel centro, che poi si divide in tante cose. Per me è stato in qualche modo un rito, un modo per capire che cosa sarebbe stato il mio futuro.
E in questo processo un'altra chiave di volta penso che sia, per ognuno di noi, l'incontro con dei maestri, con chi ha deciso di dedicare la propria esperienza alla generazione futura, che è una cosa fondamentale; qualcuno di esperienza che vede in te qualcosa che tu ancora non vedi, ma che ti dà fiducia del credere, e poi ti darà gli strumenti per capire come metterlo in atto.
In questo senso per me l'incontro con la Scuola è stato l’incontro che mi ha fatto decidere di lasciare una carriera sicura per certi aspetti, già avviata, per dedicarmi a quest’altro mestiere che 17 anni dopo è la mia vita.
E qui vorrei ringraziare una persona pubblicamente, perché quella persona per me, quel maestro, è stata Marina Spada: ricordo ancora il momento in cui con la mia tesi di diritto d’autore, appena laureato, sono venuto a fare il colloquio per entrare nel corso e lei in quel colloquio mi disse una cosa: tu farai il produttore da grande.
Io ne uscii abbastanza frastornato, perché per la prima volta qualcuno mi disegnava un futuro, e oggi quel futuro è il mio presente, è la mia vita.
Marina è stata per me un ingresso, ma poi l'incontro con tutti gli altri è stato fondamentale in quello che facciamo oggi. Ma soprattutto già ai tempi c’era un modo di permettere agli studenti di avvicinarsi anche al mondo del lavoro, c'era un'attenzione in quello che era il dialogo, fondamentale, con il mondo del lavoro.
Nel mio caso, per esempio, Marina decise di dirigere questo film “Come l’ombra" e mi chiese insieme a Daniele Maggioni di produrlo come produttore delegato, quella fu la mia prima esperienza e anche la mia carta d'ingresso al master che poi sono andato a fare in Inghilterra.
Per questo io sarò sempre grato sia alla Scuola, che agli insegnanti, che a Marina perché non sarei qui a fare quello che faccio oggi se quell'incontro con la scuola non fosse avvenuto.
In più devo dire che per tutti gli studenti che arriveranno è un momento straordinario nel nostro settore, un momento in cui ci sono tantissimi investimenti, c’è una grandissima capacità di portare i nostri progetti non sono in Italia ma nel resto del mondo, sia dal punto di vista seriale che dal punto di vista filmico.
È un momento in cui è importante che la formazione in Italia sia di alto livello, perché dobbiamo rispondere adesso a un’opportunità ma anche a una competizione che diventa non solo locale ma anche internazionale.
Tutti questi nuovi partner audiovisivi che stanno arrivando (c'è Netflix, Amazon, Disney+ Paramount+ arriverà tra poco, Apple arriverà tra qualche anno) sono tutti i partner che ti permettono un confronto non solo a livello locale ma a livello internazionale e quindi avere delle eccellenze come la Scuola nella formazione diventa fondamentale per il nostro futuro.