Il progetto Teatro Utile dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano, giunto alla sua DECIMA edizione, intende quest’anno promuovere la ricerca di forme di scrittura teatrale che, facendo riferimento all’arte contemporanea, a studi di psicologia e analisi sociologiche, prenda in esame le problematiche relative al corpo del migrante, stretto tra nostalgia retroflessa e malattia come mancanza.