Simone Coppo protagonista in "Fellini Forward"
“Fellini Forward”è uno short movie pionieristico che esplora gli ultimi periodi del genio creativo di Federico Fellini. Simone Coppo, diplomato presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, interpreta Federico Fellini da giovane.
“Fellini Forward”, che rientra nel progetto Campari Red Diaries, è stato realizzato utilizzando nuove tecnologie e tecniche di machine learning per ricreare le opere di uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi in un esclusivo short movie ambientato a Roma. Durante la 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, “Fellini Forward” sarà mostrato in anteprima assoluta il 7 settembre al Campari Boat – In Cinema, insieme al documentario che ne illustrerà il processo di realizzazione. Seguirà il lancio sul mercato nordamericano al New York Film Festival il 29 settembre. Successivamente, lo short movie sarà disponibile per tutti, in alcuni mercati, su una piattaforma on-demand (SVOD).Condividi
Guarda il trailer di “Fellini Forward”
In onore della campagna pubblicitaria realizzata con Federico Fellini nel 1984, in una delle sue rare collaborazioni con un brand, nel 2021 il progetto “Fellini Forward”, nell’ambito di Campari Red Diaries, porta avanti la storia del marchio, sposando la creatività e l’innovazione dell’industria del cinema con la tecnologia più avanzata. Grazie a un team di esperti dell’innovativo studio di produzione UNIT9, sono stati esplorati e sviluppati tool di intelligenza artificiale dedicati per riuscire a portare alla luce il genio creativo di Federico Fellini in modalità assolutamente inedite. Francesca Fabbri Fellini, nipote del regista, è stata coinvolta nel progetto già dalle prime fasi, e ha collaborato con i registi Zackary Canepari e Drea Cooper (documentario), Maximilian Niemann (cortometraggio) e con una troupe allargata, presentando loro alcuni dei principali collaboratori di Fellini e condividendo i suoi consigli e i ricordi legati alla conoscenza diretta dello zio, oltre a contribuire al casting, alla progettazione dei costumi e alla stesura del copione per il cortometraggio. Questa collaborazione senza soluzione di continuità tra intelligenza umana e intelligenza artificiale mostra come l’unione di piano sentimentale e razionale, di emozionalità e tecnica data-driven, possa generare un’opera d’arte del tutto nuova. In tutto il processo, sono stati coinvolti e consultati i componenti originali della troupe di Fellini, che hanno saputo dare preziosi suggerimenti sull’opera del Maestro. Tra loro, il cameraman Blasco Giurato, lo scenografo Dante Ferretti e Luigi Piccolo, Direttore di Sartoria Farani. Il duo ZCDC, costituito dai documentaristi Zackary Canepari e Drea Cooper, è stato coinvolto nella realizzazione del cortometraggio, mentre due noti esperti di AI e creatività Marcus du Sautoy e Dr. Emily L. Spratt sono stati invitati sul set per dare il loro parere sulla pionieristica iniziativa. Sono state consultate anche Hava Aldouby, storica dell’arte e studiosa felliniana, e Anita Todesco, curatrice della Galleria Campari, che hanno contribuito con un punto di vista eclettico sull’argomento, alimentando il dibattito sul possibile ruolo dell’intelligenza artificiale nella creatività e oltre.